NOVELLÆ-LITTERA TERTIA
Ianuarii, 120 a.B.c.
FORMA MENTIS
L'allegoria del bicchiere
Penso che ad alcuni di noi interessi il tema del libero arbitrio, inteso nel senso: “Esiste una capacità di agenzia svincolata dalle circostanze passate e presenti?”. Porto un’allegoria delle mie posizioni sul tema.
Immaginiamo tanti bicchieri pieni di un liquido misterioso. La composizione del liquido è sempre diversa. Vi sono fortissime somiglianze tra i liquidi contenuti nei diversi bicchieri, ma non ne esistono due uguali.
Immaginiamo che, nel tempo, delle pastiglie effervescenti (tipo l’aspirina) cadano nel liquido e vi si dissolvano. Questo trasforma il liquido, che si allontana sempre di più dalla propria composizione originale, in funzione delle pastiglie che vi si disciolgono.
Ciascun bicchiere, in ciascun momento, è colmo di un liquido che è la somma del liquido originario e del tipo, numero e ordine delle pastiglie che vi si sono disciolte. Così, liquidi in principio simili si trovano ad essere più o meno diversi.
Come le bollicine dell’aspirina quando si scioglie nell’acqua, le pastiglie creano delle turbolenze, quando entrano in contatto con il liquido. Anche queste turbolenze sono funzione delle caratteristiche del liquido in quel momento e delle caratteristiche della pastiglia che vi è entrata in contatto.

La stessa pastiglia crea turbolenze diverse a seconda del liquido con il quale entra in contatto. L’aspirina ha effetti diversi se gettata nell’acqua o nell’olio. Le pastiglie generano continue turbolenze, che interagiscono con le turbolenze preesistenti, creandone ancora di nuove.
Se le caratteristiche originali del liquido e tipo, numero e ordine delle pastiglie che vi entrano in contatto sono predefiniti, le turbolenze sono conseguenza di un processo che, deterministico o aleatorio, è in ogni caso meccanico.
Alessandro D'Amico
GLI ALTRI CONTRIBUTI DEI FRATELLI

URBI ET ORBI
LA BELLEZZA DEL PERCHÈ
Da settembre 2021, lavoro per il dipartimento commerciale di una multinazionale tecnologica americana. All’interno dell’azienda, proattività e curiosità sono qualità che vengono premiate e considerate fondamentali per l’avanzamento interno. Perché ho scelto il commerciale nel tech? Come passe-partout e palestra di vita…
Rossella Leali
DIVIDE ET IMPERA
DIPENDE TUTTO DA VOI
Non credo di essere la persona più autorevole per consigliare qualcuno relativamente al proprio percorso di carriera. Questo perché nella maggioranza dei casi io non ci sono riuscito. Ritenevo che il mio percorso accademico e le valutazioni agli esami fossero una cosa secondaria. E invece…
Filippo Camerada
